Valutazione personale - gestione dei grade esempi e classificazione del personale
Per le attività di valutazione del personale solitamente vengono adottati i grade aziendali che consentono una suddivisione puntuale del soggetto all’interno dei maggiori cluster professionali.
I cluster professionali normalmente sono:
1.ENTRY
Assistente di responsabili con svolgimento di attività anche complesse – può avere mansioni operative autonome.
2.PROFESSIONAL
Opera in autonomia su attività assegnate
3.SENIOR PROFESSIONAL
Opera principalmente in modo autonomo con ampie competenze e responsabilità
4.PRINCIPAL PROFESSIONAL
Opera sempre in modo autonomo, con competenze consolidate e responsabilità massima anche in osservanza degli obiettivi aziendali generali facendo anche da riferimento organizzativo e formativo per i colleghi.
All’interno di queste macro categorie, di esempio, possono essere presenti tutti i ruoli dell’azienda senza alcun vincolo, salvo alcune categorie che per loro intrinseca caratteristica non riescono ad arrivare ai livelli alti, come Senior Professional e Principal Professional.
La differenza professionale tra queste macro categorie viene individuata grazie ai seguenti parametri:
- Know how posseduto
- Esperienza nel ruolo/mansione
- Complessità gestita
- Responsabilità in carico.
Il valutatore, nelle considerazioni generali da fare durante l’attività di valutazione, dovrà modulare queste quattro variabili così da poter attribuire un grade adeguato al soggetto.
All’interno delle macro categorie quindi un soggetto potrò avere un grade basso (inizio della scala per macro categoria), oppure medio ed infine (se davvero esperto ed autonomo) alto quindi il più alto della sua categoria.
ESEMPIO DI ATTRIBUZIONE GRADE A SOGGETTO IN VALUTAZIONE
un soggetto attribuito alla categoria INGRESSO – ENTRY potrebbe essere assoggettato a questi tre grade:
- Grade 1: appena entrato, non si conosce ancora bene la sua professionalità ed ha comunque appena iniziato quindi sta imparando da zero.
- Grade 2: lavora da tempo (in base alla tipologia di azienda e ruolo il tempo è una condizione variabile da ponderare di volta in volta) quindi inizia ad avere una sua minima autonomia operativa e necessita sempre meno di affiancamento e formazione.
- Grade 3:il tempo trascorso è ancora superiore al grade 2 ed il soggetto ha una autonomia e conoscenza professionale maggiore, in grado in un periodo prossimo di passare al livello professionale successivo.
ESEMPIO DI CLASSIFICAZIONE PROFESSIONALE DEL PERSONALE
- 1.ENTRY
Grade 1
Grade 2
Grade 3
- 2.PROFESSIONAL
Grade 4
Grade 5
Grade 6
- 3.SENIOR PROFESSIONAL
Grade 7
Grade 8
Grade 9
- 4.PRINCIPAL PROFESSIONAL
Grade 10
Grade 11
Grade 12
Per ogni gruppo professionale il dipendente viene quindi collegato al grade più idoneo.
CONFRONTO AZIENDALE PER L’ATTRIBUZIONE DEI GRADE
Il personale deputato alla valutazione dei collaboratori dovrà partecipare ad incontri di allineamento durante i quali, assieme al personale dello staff HR, verranno discussi i casi di valutazione ed attribuzione dei Grade per una modalità condivisa ed omogenea, cercando una modalità omogenea tra tutti i valutatori.
VINCOLI DI PASSAGGIO TRA GRADE DI VALUTAZIONE
Il passaggio tra un grade e l’altro è vincolato da alcune considerazioni generali, come:
- tempo minimo di permanenza in un grade prima del passaggio al successivo;
- autonomia operativa
- crescita generale, progresso del soggetto
- aumento di passione e responsabilità
IMPATTO DEI GRADE DI VALUTAZIONE SUL QUADRO GENERALE DEL PERSONALE
L’attribuzione dei grade e la crescita del valore è un indicatore importante che viene tenuto in considerazione da numerose politiche del personale, come:
- piani retributivi – compensation
- carriera – aumenti e promozioni
- valutazione generale ed MBO
- piani formativi e sviluppo del soggetto
Sistemi software per la gestione della Valutazione del Personale
Sistemi software per la gestione dell'MBO
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